Dott. Manhattan |
|
| OPERAZIONE ARMAGEDDON. I RUSSI: "COLPIREMO APOPHIS" 
Gli scienziati russi hanno deciso di realizzare un satellite da lanciare in orbita per impedire la collisione con la Terra del gigantesco asteroide Apophis, per ora lontanissimo dal nostro pianeta ma che potrebbe avvicinarsi sempre più fino ad abbattersi sulla Terra, nel 2036 secondo le previsioni degli studiosi. L'annuncio è stato dato dal direttore dell'Istituto scientifico russo per la ricerca spaziale, Lev Zelioni, riferisce oggi il quotidiano Vremya Novosti. E la realizzazione dell'apparecchio è stata già affidata alla società russa Lavochkin, leader nell'industria aerospaziale. La decisione segue l'allarme lanciato nei mesi scorsi dal direttore dell'Agenzia spaziale russa (Roscosmos), Anatoly Perminov, secondo cui già nel 2029 l'asteroide potrebbe essere così vicino alla Terra da raggiungere una magnitudine pari a 3,3, tanto da poter essere individuato a occhio nudo, prima di schiantarsi 7 anni dopo. È in quel momento che sarà necessario l'intervento del satellite per tentare di attirare Apophis (dal dio dell'antico Egito Apofì soprannominato 'il distruttorè) fuori dalla sua orbita, modificarne la traiettoria e impedire così una catastrofe di dimensioni inimmaginabili, secondo Perminov. Uno scenario da 'Armageddon', sottolinea il quotidiano russo ricordando il film hollywoodiano in cui la terra è minacciata da un gigantesco asteroide che va distrutto prima del fatale impatto. Secondo gli scienziati russi, però, non si tratta di ipotesi 'cinematografichè, «è in gioco la vita delle persone.», ha affermato Perminov, «Non possiamo sederci ad aspettare con le mani in mano, dobbiamo costruire un sistema che ci permetta di evitare la collisione, anche se costerà milioni di dollari». Fonte: |
| | |
